
Chiesa S. Elisabetta – Schilpario
9 Febbraio 2024
Chiesa di S. Bartolomeo Apostolo – Colere
9 Febbraio 2024La chiesa parrocchiale, orientata con abside a est, presenta un discreto spazio di sagrato che la circonda su ogni lato. La facciata è collegata alla strada principale mediante una gradinata ampia quanto tutta la facciata ed è costituita da tre ampie fasce: quella centrale in massello serizzo rosso, mente le due ai lati hanno gradini con cordonatura in vivo e ripiano in selciato. Muretti coperti da masselli in serizzo fiancheggiano la scala. La facciata ha il settore centrale ampio quanto la navata interna, leggermente avanzata rispetto ai due settori laterali in corrispondenza delle cappelle laterali. È una facciata a due ordini architettonici distinti orizzontalmente da un cornicione sorretto da gruppi di lesene, ogni lesena ha una sua base e fusto intonacato. L'ordine inferiore presenta l'ampio settore centrale delimitato da due coppie di lesene. Ai lati e leggermente arretrati, ci sono i due settori laterali delimitati da una lesena e una semi-lesena. La trabeazione, completa di fregio e modanature con gocciolatoio, terminano orizzontalmente il primo ordine. Quattro gradini in vivo conducono al portale d'ingresso alla chiesa, in pietra e decorata di colonne a tutto tondo che, complete di alto basamento e capitello, reggono un timpano interrotto al centro del quale entro edicola in vivo campeggia una bella statua dell'Assunta. L'architrave e le controlesene di questa porta hanno linee seicentesche e settecentesche. Il secondo ordine architettonico della facciata denuncia ancora di più la maggior importanza del settore centrale rispetto ai due laterali, arretrati maggiormente, così da lasciar il posto a due grandi volute in pietra seicentesche che concludono con due grandi fiaccole. Il settore centrale del secondo ordine ha al centro un'apertura rettangolare con cornice lapidea finemente decorata, e ripete le quattro lesene diminuite in altezza e larghezza, ma sempre complete di base e capitello. Il cornicione del secondo ordine regge il frontone, sormontato da una croce e due fiaccole. Al centro del timpano è posto un cartiglio. Sul filo della facciata, staccata dalla chiesa, si erge a destra la torre campanaria con cella campanaria e coronamento realizzato tutto in pietra locale lavorata. Attraverso l'ingresso principale con serramento in legno di larice verniciato, diviso in due ante con riquadri in rilievo segnati da borchie in bronzo, e seguito da ampia bussola in noce, si perviene all'interno della chiesa che presenta pianta ad unica navata coperta da volta a botte con ad ogni lato tre sfondati per le sei cappelle minori. Il presbiterio è di poco più ristretto rispetto alla navata, tanto da lasciare spazio ai due ingressi alla sagrestia ed alla cappella. L'area presbiterale ha pianta rettangolare coperta da volta a botte e si completa nel coro poligonale concluso dal catino. Le lesene in stucco partono da un basamento continuo in marmo bruno venato, ed hanno la base del fusto in marmo giallo Verona e il capitello corinzio in stucco dorato. Esse dividono la navata in cinque campate.